|
 |
|
Il Tempio della Ninfa
|
|
Il Ciclo dell'Anno
|
Il
passo leggero si posa su strade scavate nella
Terra Madre. Una Terra Madre che muta il proprio
Volto con lo scorrere del Tempo, e offre doni
diversi a seconda dell’aspetto che Ella incarna
e mostra ai nostri occhi intrisi d’Incanto.
La Strega cammina lungo i mutamenti Divini,
lenti ed armoniosi, vivendoli intensamente
nell’Anima, come diverse espressioni della
stessa Magia.
E’ nel Divenire della Madre manifesta che si
nasconde il segreto dell’Essere, la Centralità,
l’Eternità.
Ed è in ciò che appare immobile che si genera la
Creazione, con tutte le sue infinite forme.
Il Ciclo terrestre ci suggerisce queste verità e
ci sussurra di ascoltarle.
Vivere il Ciclo profondamente è ascoltarlo e
abbandonarsi ad esso.
Vivere il Ciclo è accoglierne i meravigliosi
doni di Conoscenza.

Questa breve descrizione delle quattro grandi
feste del Ciclo nasce dall’Ispirazione, e spera
di evocare un piccolo soffio della Magia insita
in ognuna di esse.
Descrizioni formali e usuali sulle feste del
Ciclo sono disponibili in altri siti o libri, e
ottime per chi preferisce avere informazioni
dettagliate sulle varie tradizioni, usanze e
riti celebrati in occasione di esse.
Per coloro che vogliono “sentire” il loro
spirito potrebbe invece essere più utile provare
a lasciarsi andare ad esse, con spirito
instancabilmente pronto ad accogliere la
meraviglia che esse suscitano. E abbandonarsi al
loro dono d’Ispirazione.
Samhain. Il Segreto del Silenzio
Un velo di sonno sfiora silenzioso la superficie
del suolo, rischiarata dal grigiore freddo della
sera.
Camminando col viso rivolto alle cime degli
alberi una cascata di foglie secche cade
leggera, investendo gli occhi di meraviglia e
disegnando spirali dorate nell’aria.
La nebbia si innalza lentamente dalla terra, e
nasconde ciò che poco prima era chiaramente
visibile. Al di là del suo bianco velo sembra
celarsi una realtà diversa, sconosciuta.
Forse una delle infinite Porte dell’Altromondo
potrebbe apparire oltre l’ampio manto umido, e
socchiudersi di fronte ai nostri occhi
incantati.
Nel Segreto del Silenzio la vista si acuisce.
L’ascolto si affina.
Il Mondo Incantato si svela.
Il Tempo si ferma.
La Guardiana della Porta ci scruta fin nelle più
intime profondità dell’Anima.
La Saggia che abita nella Grotta canta sulle
ossa di coloro che sono trapassati, operando la
segreta trasformazione.
La Nera Tessitrice taglia il filo del ciclo
passato e un nuovo filo d’argento brilla tra le
sue mani raggrinzite. Quando Ella ricomincerà a
tessere, il Tempo riprenderà il suo movimento.
La Madre di Morte giunge con passo spettrale,
implacabile.
E il Passaggio si compie.
Imbolc. Il Fuoco d’Ispirazione
L’aria tagliente profuma di neve e le dolci
betulle, dalla candida corteccia, perdono i loro
contorni definiti e sfumano nell’immenso bianco
nevoso, comparendo e scomparendo alla vista,
come dame silenziose e invisibili, guardiane del
bosco sacro.
Nel sonno leggero che precede il risveglio la
Terra lentamente si illumina di bianchi lumi
accesi, e la brina si colora di mille riflessi
d’argento.
L’apparente immobilità racchiude in sé la
segreta mutazione, l’Incanto è nascosto nelle
profondità della Terra, che respira debolmente.
Nel Grembo arde il magico Fuoco d’Ispirazione,
che crea i sogni più belli e mantiene viva
l’Anima Antica.
La Guardiana della Fonte attinge l’Acqua della
Giovinezza e ci invita a berne un sorso.
La Custode del Fuoco Sacro mantiene accesa la
Fiamma della trasmutazione profonda, e opera i
segreti Misteri.
La Vergine porta tra le mani il Calice di
cristallo, fonte d’Estasi divina e Nutrimento
per tutte le Anime. Coloro che la scorgono
mentre cammina leggera nel folto del bosco,
conosceranno la Luce.
La Fanciulla dona il suo sorriso, e il primo
raggio di sole intinge la Terra d’oro.
Beltane. La Magia dell’Amore
Il sole sparge una pioggia di raggi dorati che
ricadono dolcemente a ricoprire di teneri baci
la terra fiorita, esaltandone i colori e le
segrete fragranze.
Il vento tiepido trasporta l’inebriante profumo
dei gelsomini, delle viole, delle rose
selvatiche e delle candide robinie, accanto a
quello dei segreti giardini, laddove i petali
nascosti diffondono le loro magiche essenze.
L’Amore si cela oltre i manti di glicini e
foglie danzanti, e negli intimi frutteti le
Anime si ricongiungono dolcemente alla Grande
Madre.
Nella Magia dell’Amore si riscopre il Divino che
brilla nel nostro profondo, nella nostra terra
fertile.
La Donna Dea offre alla vista profonda i suoi
fiori nascosti, le cui fragranze inebrianti
trasportano nell’Altromondo.
La Divina Potnia accoglie fra i suoi muschi
segreti il proprio Figlio e Amante,
ricongiungendosi con lui e ricreando, per pochi
istanti, l’originale Androgine.
La Portatrice d'Amore con il solo tocco delle
sue dita fa librare nel cielo le Farfalle, che
sono le Anime più belle.
La Vergine rigogliosa e sensuale danza con i
serpenti l’arcaica Danza della Vita, e ci
conduce alla Gioia dell’Estasi.
E l'antico canto notturno è un dono d'Armonia.
Lughnasadh. Il Mistero del Nutrimento
I campi si colorano d’oro e i frutti maturi e
succosi mostrano spacchi purpurei, la cui
dolcezza richiama l’origine della Creazione.
La pienezza dell’abbondanza è partorita dal
Grembo divino e il Nutrimento del corpo e
dell’Anima è il sacro dono della Grande Madre.
La meraviglia della Creazione si manifesta in
tutta la sua intensità e i frutti
dell’Ispirazione sono ora maturi per essere
raccolti.
Come l’Ispirazione genera la Creazione, così la
Creazione genera nuova Ispirazione e nuovi sogni
incantati.
Il Mistero del Nutrimento custodito nel
Calderone guarisce l'Anima e mostra l'Oro
primigenio.
La Divina Nutrice fa sgorgare il Latte della
Vita dai propri morbidi seni ricolmi, e ci tiene
tra le sue braccia, cullando i nostri sogni.
La Buona Conduttrice indica la Strada del Cuore,
incitando il Cammino che porta alla Sorgente.
La Maestra di Via insegna a cercare la Saggezza,
e cura amorevolmente le ferite subite nelle
battaglie contro l’Ignoranza.
La Grande Madre canta la Vita e la Morte, e con
il Suo canto genera tutte le cose.
La fine del Desiderio è l’abbandono al Suo
abbraccio.
Tra una festa e l’altra intercorrono altre
quattro feste minori, che coincidono con i cambi
delle stagioni e con il movimento del Sole.
Nonostante siano più piccole e, anticamente,
meno festeggiate hanno ognuna un segreto da
rivelare… l’essenza che le anima e che viene
percepita da coloro che le vivono.
Se la ascolterete la conoscerete.
Questo è ciò che io ho percepito di loro.
Solstizio d’Inverno.
L’Incanto dell’eterna Bambina
Nel silenzio magico della notte la neve cade
soffice sull’erba gelata, danzando come
ballerina avvolta nel candido tutù di ghiaccio.
I lumi accesi colorano le vie e un caldo fuoco
arde nei camini, mentre le fiabe vengono
raccontate tra dolci e piccoli doni.
L’Incanto nutre l’Eterna Bambina che vive dentro
di noi.
I suoi occhi sono pieni di stelle.
Equinozio di Primavera.
Il Risveglio delle Farfalle
I primi timidi fiori sbocciano sui prati bagnati
di cristalli di rugiada, e le prime gemme si
schiudono dolcemente.
Il canto degli uccelli annuncia la Rinascita, e
dopo il lungo sonno delle crisalidi ecco che
avviene la trasformazione di Morte in Vita, e le
ali variopinte si aprono inondando di luminosi
colori il cielo.
Il Risveglio delle Farfalle esaudisce ogni
magico Desiderio.
Solstizio d’Estate.
La Notte delle Fate del Bosco
Nell’Incanto delle calde notti d’estate le
lucciole danzano d’oro luminoso e si posano su
petali di rose bianche, mutandoli in piccole
lanterne fragranti, che si accendono e si
spengono con delicata eleganza.
Oltre le magiche porticine nascoste, negli
alberi e nella terra, gli Spiriti della Natura
si preparano alla loro magica festa, e le Fate
bisbigliano i segreti del Bosco…
Equinozio d’Autunno.
Il Sogno del Lago dorato
Nell’esplosione di colori infuocati il sole
tramonta oltre le colline illuminate dai Fuochi
Antichi e il crepuscolo mostra le magie nascoste
dell’Altromondo.
Un Lago dorato appare per incanto, e una barca
attende per portare le Anime libere nell’Isola
Sacra.
Oltre l’istante magico tutto torna come prima e
il Lago scompare… forse era un Sogno, forse il
Sogno è la più pura Realtà.
| |
|
| |
| | |
 | |
|
Citazioni |
Carezzo il
bianco volto della Madre dormiente.
I Suoi freddi capelli intrecciati di muschio
giacciono abbandonati nella brina e
sospirano muovendosi nel vento umido.
I Suoi occhi si aprono piano rivelando la
bellezza eterea di fiumi e valli di vetro, e
sui bianchi riflessi di ghiaccio affilati
una goccia di sangue cade perduta dal sacro
varco del ventre divino.
La neve si squaglia immediata e il freddo
rintocco del tempo risuona silente alle
soglie del lento mutare, di morte in vita.
Dal solco scavato dal sangue una rosa
scarlatta sorge splendida dal Grembo rinato
e si spiega ad accogliere i languidi baci
del Sole.
Carezzo il rosso volto della Madre destata.
Dal fertile sangue di nuovo il Mistero si
svela…
-- Violet
| | |
 |
|
Il Ciclo dell'Anno |

Samhain. Il Segreto del Silenzio
Solstizio d'Inverno. L'Incanto dell'Eterna
Bambina
Imbolc. Il Fuoco d'Ispirazione
Equinozio di Primavera. Il Risveglio delle
Farfalle
Beltane. La Magia dell'Amore
Solstizio d'Estate. La Notte delle Fate del
Bosco
Lughnasadh. Il Mistero del Nutrimento
Equinozio d'Autunno. Il Sogno del Lago dorato
| | |
 |
| |