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Ricette e consigli per aiutare gli uccellini in tempo invernale
Martedì, 07 Febbraio 2012 - 06:10 - 15890 Letture
Birdkeeper - La Guardiana degli Uccelli Nelle fredde mattine invernali, quando appaiono le prime luci dell’alba e nell’aria gelida regna ancora il silenzio, gli uccellini si svegliano, escono dai nidi, da sotto le tegole, dalle casette di legno riempite di paglia, e danno il benvenuto al giorno.
Poi si scrollano di dosso il sonno, gonfiano le piume e con gran determinazione spiccano il volo: intraprendono il viaggio verso le case, dove, loro lo sanno, troveranno del buon cibo lasciato appositamente per loro.

La loro vita dipende solo e soltanto da questo, dal trovare il cibo che permetterà loro di vivere ancora un giorno, e poi un altro giorno, e poi un altro ancora…
Ma spesso non bastano le briciole, occorre qualcosa che li sostenti davvero e dia loro le calorie di cui hanno bisogno per arrivare sino al giorno seguente e per superare i rigori dell’inverno.
Quello che segue è un piccolo compendio in cui sono state raccolte ricette e consigli per aiutare i piccoli pennuti nella stagione fredda. Così facendo doneremo gioia e nutrimento a loro, che vivranno col nostro aiuto, e riceveremo gioia e nutrimento dalla loro dolcissima presenza.



Innanzitutto un tenero pensiero. Proviamo a pensare a tutti quegli uccellini, dai pettirossi alle cince, dai merli agli storni, dai fringuelli ai più conosciuti passerotti, che vengono a trovarci d’inverno. Loro vengono da noi, sfidano la paura che purtroppo da molto tempo hanno ragione di avere verso l’essere umano, e vengono da noi. Per il resto dell’anno cercano di evitarci, ma in inverno si avvicinano timorosi, ci guardano con gli occhietti neri, vispi e attenti, pronti a fuggire al minimo movimento. Hanno fame e vengono a vedere se per caso abbiamo lasciato qualcosa da mangiare per loro, se abbiamo appeso qualche nido riparato e confortevole per loro. Vengono a vedere se ci siamo ricordati di loro.
Questo pensiero è commovente. Ma noi lasciamo qualcosa per loro? Ci ricordiamo di loro, oppure li spingiamo ad andarsene verso altri luoghi, magari vicini, magari lontani, a cercare ciò che da noi non hanno trovato?
Se non ce ne siamo mai ricordati è il momento di iniziare, e se ce ne ricordiamo non dobbiamo smettere di farlo, soprattutto perché gli uccellini più piccini hanno poche riserve di energia e se non si cibano nel corso delle ventiquattro ore della giornata rischiano di morire. Loro si ricordano di aver trovato cibo a casa nostra, e quindi si fidano e credono di trovarlo sempre. Tornano e magari compiono un bel viaggio per raggiungerci, e se una volta arrivati non trovano nulla è possibile che non abbiano più l’energia necessaria per viaggiare verso altri luoghi, in cerca del cibo che da noi non hanno trovato.
Capita di dimenticarsi, ma bisogna cercare di non farlo, perché basta un solo giorno di distrazione per far rischiare la vita a qualche uccelletto piccino, stanco e affamato.

Per cominciare possiamo pensare a rendere i nostri giardini, i terrazzi, o i balconi, un buon habitat per loro: basta mettere in un angolo del giardino qualche cespuglio di piante da bacche gradite agli uccelli, come il Sorbo degli Uccellatori, il Biancospino, il Sambuco, la Piracanta. Questi arbusti fanno bacche autunnali colorate e bellissime, e si riempiono di pettirossi e altri uccelli selvatici.
Poi serve appendere qualche nido qua e là, sui rami degli alberi, o sul muro di casa se volete vedere i pennuti da vicino. È importante costruire, o in alternativa acquistare, casette diverse: semi-aperte con aperture ampie per i merli, oppure grandi e semichiuse per le cince, o ancora piccole con aperture minuscole per gli uccellini più piccoli.
Se ci sono gatti nelle vicinanze, è bene mettere a circa un metro da terra, sui pali o sugli alberi dove ci sono i nidi e le mangiatoie, bottiglie di plastica tagliate a imbuto, in modo che il caro gattino non riesca ad arrampicarvisi.
E poi bisogna riempire le mangiatoie con il cibo giusto per loro, per ognuno di loro.
Vediamo come:

***




Il Menu del Buon Uccellino

Prima di passare alle ricette, una piccola ma importante avvertenza.
Si è soliti dare agli uccellini delle pagnotte secche o fresche, ma questo non va assolutamente fatto. Il pane, infatti, fa male ai piccoli volatili perché gonfia loro la pancia, e costituisce, insieme ai prodotti da forno difficili da ingerire, una vera e propria minaccia per la loro vita: una volta che questi alimenti vengono deglutiti si fermano nel gozzo, e richiamano acqua per essere ammorbiditi e digeriti. In questo modo però l’uccellino è costretto a bere l’acqua che trova in giro, che è gelata, e il pane ingerito, bagnato, forma un blocco freddo che invece di scaldarlo richiama altro calore per raggiungere la temperatura corporea. Con il gelo dell’inverno, e il gelo nel pancino, l’uccellino finisce per morire di freddo perché non riesce in alcun modo a scaldarsi. (1)
Questi piccoli volatili hanno bisogno più che altro di calorie e grassi che li nutrano e li scaldino, i quali sono dati dai semi.
Quindi dimentichiamoci delle briciole di pane secco e delle pagnotte intere e rivolgiamoci a ciò che è veramente salutare e nutriente per i piccoli volatili.

Miscela gustosa delle quattro stagioni
Miscelare in una terrina scagliola, semi di girasole, miglio, e altri semi vari a scelta, fra cui quelli di insalata, radicchio, niger, colza, canapa. Si possono aggiungere a piacere delle noci, dell’uva passa, dei pezzettini di mela, dei pinoli – ma sono un po’ troppo costosi – o una manciata di riso crudo.
Mettere la gustosa miscela nelle cassettine e nei sifoncini da appendere agli alberi.

Pasticcio di deliziosi insetti
Per ottenere questa succulenta e nutriente ricetta… vi consigliamo di comprarla già pronta! La potete trovare nei negozi di prodotti per animali ed è molto amata dai merli e dagli altri uccellini insettivori. Servite il pastone nelle mangiatoie decorando con qualche allegro vermetto a scelta.

Delizia di lardo
Prendere una confezione di lardo e dividerlo in palline. Impastare le palline inserendo vari semi, come quelli di girasole, di miglio o gli altri presenti nella prima ricetta.
Le palline di lardo possono essere sparse per terra, oppure infilate nelle retine e appese ai rami degli alberi.

Torta di granoturco di Miss Robin

Ingredienti:
* 100g di farina di granoturco
* 100g di noci e mandorle triturate
* una manciata di uva sultanina
* 2 uova

Preparazione:
Mescolare gli ingredienti con acqua bollente – come per preparare una polenta – finché l’impasto si sarà rappreso. Sbattere le due uova e aggiungerle, mescolando per amalgamare tutti gli ingredienti.
Avvolgere il composto in un panno di cotone o di lino e legarlo bene, poi cuocere in forno a 175° per 50-60 minuti.
Prelevare una porzione, sbriciolarla grossolanamente e versarla nelle mangiatoie – o per terra se si ha un terrazzo.

Tortina per la colazione

Ingredienti:
* 1kg di farina
* 200g di margarina
* una bustina di lievito
* tre cucchiai abbondanti di zucchero di canna
* una mela tagliata a cubetti

Mescolare gli ingredienti con dell’acqua per ottenere un composto denso e omogeneo.
Infornare a 180° e cuocere per circa 45 minuti – accertarsi che la torta sia ben cotta facendo la prova dello stecchino.
Lasciar raffreddare e sbriciolare grossolanamente qualche fetta, versandola nelle mangiatoie.
Per una colazione ancora più golosa e calorica aggiungere alle briciole di torta della frutta secca, semi e frutta a guscio tritata.

Tortina dolce della Cuoca Passerina

Ingredienti:
* 1/2 kg di farina di frumento per dolci
* 1 kg di farina per polenta di mais giallo
* 1/2 kg di zucchero grezzo
* 4 confezioni di margarina vegetale da 250g

Ingredienti facoltativi per rendere più appetitosa la Tortina:
* una bustina di uva passa
* 1 o 2 mele tagliate a cubetti
* fichi secchi tagliati a cubetti o strisce
* un etto di semi di girasole
* 1 bicchiere di riso crudo
* 1 o 2 bustine di pinoli
* una manciata di riso soffiato (quello che si dà ai cani)

Preparazione:
In una terrina unire tutti gli ingredienti, ad eccezione della margarina, mescolando bene per rendere il composto omogeneo. Tagliare a pezzi la margarina, porla in una pentola e scaldarla a fuoco basso fino a farla sciogliere completamente. Quindi versare la margarina fusa sul composto e mescolare energicamente con un cucchiaio di legno. Quando la temperatura del composto si sarà leggermente raffreddata impastare con le mani fino ad ottenere una pasta ben miscelata.
Dividere la pasta in pezzetti e formare delle palline – non troppo compresse – che andranno fatte raffreddare completamente. A questo punto le vostre tortine saranno pronte per essere offerte agli uccellini, posizionandole sui tetti, sui davanzali, sui terrazzi, in giardino, sui balconi, appese ai rami e, ovviamente, nelle mangiatoie.
Non appena qualche uccelletto in avanscoperta scorgerà con i suoi occhietti il delizioso tesoro, tutti gli altri pennuti lo seguiranno e tutti insieme potranno mangiare e nutrirsi a sazietà.

In alternativa a questa preparazione si possono comprare le palline di grasso e semi che si trovano nei negozi di prodotti per animali, e anche queste potranno essere appese ai rami, o in alternativa sbriciolate in più punti per nutrire diversi gruppi di uccellini.
Nelle giornate invernali di neve o gelo, se si fornisce questo o altri alimenti per uccelli, si riduce o elimina la mortalità dei piccoli passeriformi che nell'arco di un inverno raggiunge anche il 70% di una sola popolazione.” (2)

Le specie che si nutrono di questa tortina sono: Merlo, Storno, Cinciallegra, Cinciarella, Cincia Mora, Pettirosso, Passero d'Italia, Passera mattugia, Fringuello, Verdone, Ballerina bianca, Tortora dal collare orientale, Picchio rosso maggiore, Picchio verde, Codirosso spazzacamino, Gazza, Ghiandaia.

***

E così giunge la sera. Il sole pallido cala oltre le montagne innevate, la notte spegne le ultime luci, e gli uccellini, ben rintanati nei loro nidi, felici e con la pancia piena, chiudono gli occhietti e si addormentano…
Sanno che da noi hanno trovato miscele, pasticci e tortine deliziose, li sognano nel loro sonno leggero, e già pregustano il momento in cui, alle prime luci dell’alba, si sveglieranno, usciranno dai nidi, si scrolleranno il sonno di dosso, gonfieranno le piume e spiccheranno il volo… verso casa nostra.

***

Nota sulla fine dell'inverno:

Queste ricette sono perfette per nutrire tutti gli uccellini che faranno visita alle vostre case durante tutta la stagione invernale.
Ma non appena la primavera giungerà a scaldare le giornate e i germogli spunteranno e sbocceranno sugli alberi ricordatevi di lasciare che la Natura faccia il suo corso. Gli uccelli dovranno tornare nei loro boschi a nutrirsi di ciò che avranno a disposizione, e soprattutto nella stagione delle covate sarebbe meglio non dare più nulla da mangiare ai pennuti. Qualsiasi alimento fornito da noi, se non perfettamente naturale e adatto al periodo, potrebbe fare male ai piccoli appena nati, che devono essere nutriti dai genitori solo con il cibo offerto dalla Natura.

Note:

1. Consiglio del Dott. Francesco Peloso, veterinario della Lipu
2. Citazione da Comunicato stampa Lega Anti Caccia (LAC) Veneto - 18 dicembre 2010




Bibliografia:

Come nutrire gli uccelli selvatici intorno a voi e proteggerli dalle intemperie, di Tony Soper, Zanichelli, Bologna, 2000
Comunicato stampa Lega Anti Caccia (LAC) Veneto - 18 dicembre 2010
http://www.modenatoday.it/cronaca/gelo-uccelli-come-aiutarli.html


Testo e ricerca a cura di Laura Violet Rimola.
Vi invitiamo a condividere liberamente questo testo, citando la fonte, senza alcuna restrizione. Grazie per la diffusione e per l’aiuto che darete ai piccoli volatili.




Ricette e consigli per aiutare gli uccellini in tempo invernale | Login/crea un profilo | 6 Commenti
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Re: Ricette e consigli per aiutare gli uccellini in tempo invernale (Punti: 1)
da Danae 07 Feb 2012 - 20:23
(Info utente | Invia il messaggio) http://)
Deliziose *.* brave!! su consiglio della Zia (mi sembra!) dalle mie parti non occorre provvedere agli uccellini: tanto è più naturale un luogo e tanto più i nostri piccoli e grandi amici sanno provvedere a loro stessi.

Re: Ricette e consigli per aiutare gli uccellini in tempo invernale (Punti: 1)
da mausci 08 Feb 2012 - 01:23
(Info utente | Invia il messaggio) http://comemistermagoo.blogspot.com)
Violet..io ti adoro..fra l'altro sono nuova e non dovrei permettermi..ma...la Cuoca Passerinaaaaaaaaaaaaaaa?????!!!!!!!!!! ahahahahahahahah :D :D :D
ora, ripreso fiato, domattina per prima cosa metto in terrazzo una bella ciotolina di semi, che mi pare la cosa più svelta e facile da fare:) però quando avrò tempo proverò anche a preparare la torta..il problema da me è che di solito i grossi merli prendono tutti i semi che lascio, spaventano gli uccelli più piccoli con la loro stazza e si mangiano tutto loro.. :(

Re: Ricette e consigli per aiutare gli uccellini in tempo invernale (Punti: 1)
da Violet 09 Feb 2012 - 18:58
(Info utente | Invia il messaggio) http://www.tempiodellaninfa.net)
Uahahhaah!!! Si si la Cuoca Passerina! :DDD Ahahahahah!!!!
Dovevo per forza mettercela... :DDD

Re: Ricette e consigli per aiutare gli uccellini in tempo invernale (Punti: 1)
da Tana81 11 Feb 2012 - 00:35
(Info utente | Invia il messaggio)
Bellissima idea questo articolo!!! E' difficile convincere mia madre a smetterla di dare briciole agli uccellini...ha avuto per 7 anni una cocorita che mangiava pasta, pane, verdure e a volte tentava di bere la coca cola.... ma le bollicine la infastidivano! non ho mai capito come ha potuto vivere cosi a lungo...
questa era una parantesi, per quanto mi riguarda ho preparato una ciotolina con semini sul balcone, e ho appeso ad un albero un'altra ciotolina piena zeppa di semi! spero li trovino perchè quando ho provato con i altre miscele non hanno mangiato nulla...:-(((

Re: Ricette e consigli per aiutare gli uccellini in tempo invernale (Punti: 1)
da Rosaspina 12 Feb 2012 - 22:35
(Info utente | Invia il messaggio)
Sono veramente consigli d'oro... questa mattina con tutta la neve che è caduta ho potuto vedere le impronte dei piccoli amici pennuti che erano corsi a zampettare in balcone alla ricerca di un posto dove potersi riparare e dove poter mangiare qualcosa... ma anche la mia casina per gli uccellini a breve andrà sull'albero, almeno qualcuno avrà vitto e alloggio assicurato!

Re: Ricette e consigli per aiutare gli uccellini in tempo invernale (Punti: 1)
da fairymoon 13 Feb 2012 - 10:05
(Info utente | Invia il messaggio) http://ladimoradellasignoradelbosco.blogspot.com/)
Meraviglioso articolo, sono socia LIPU da due anni e seguo passo passo le loro istruzioni, ma non mi sazio mai di leggere come aiutare i nostri amatissimi uccellini, in questi giorni di neve e gelo sul davanzale della finestra del soggiorno c'è un vero e proprio via vai di cinciarelle, cinciallegre, passeri, pettirossi, merli, un continuo venire a mangiare nei due vasi che ho usato come "tavola calda"... è spettacolare vederli, iniziano al sorgere del sole e finiscono al tramonto... :)



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