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L'antico Cristianesimo Celtico: S. Brigida di Kildare e la Sacra Fiamma
Mercoledì, 10 Ottobre 2007 - 03:08 - 17245 Letture
Celti Fermatevi agli incroci delle strade e osservate,
informatevi riguardo ai sentieri del passato
dove sia la strada buona e prendetela,
così troverete la pace per le vostre anime

Citazione dell’ordine della Sorellanza di Brigid d’Irlanda

I primi passi che il Cristianesimo posò sulle verdi terre celtiche furono leggeri e silenziosi. I monaci cristiani giunsero dal sud dell’Irlanda e della Gran Bretagna intorno al IV secolo d.C. e si insediarono poco alla volta, creando piccoli centri religiosi e vivendo da eremiti.


Se inizialmente l’abbazia ospitava soltanto le suore, col tempo anche i monaci vi furono accolti; Brigida aprì loro le sue braccia e badò ad essi come alle donne. La sua autorità era tale che ella, considerata molto di più di una badessa, veniva addirittura paragonata ad un vescovo, in quanto ne conservava tutti i privilegi.
Nulla veniva mai negato a coloro che avevano bisogno del suo aiuto e si rivolgevano alle suore o al loro convento. Gli affamati venivano nutriti, i malati venivano curati, coloro che non avevano abiti e pativano il freddo venivano vestiti e scaldati. Moltissime giovani donne giunsero da ogni angolo d’Irlanda per passare del tempo a Kildare, dove venivano sempre amorevolmente accolte e, forse, istruite.
Sotto la protezione di Brigida e il suo perenne insegnamento, le suore non si occupavano soltanto del fuoco sacro, ma anche di tutte le altre mansioni tradizionali femminili. Esse facevano nascere i bambini, curavano le malattie, conoscevano il magico potere delle erbe e producevano latticini ed altri tipi di cibo. Si dedicavano amorevolmente alle arti poetiche, sapevano suonare e cantare, ed esprimevano la loro creatività in ogni modo che fosse loro congeniale, poiché a seconda della propria unica e particolare indole, ogni Donna ha la propria Arte e il proprio modo di manifestarla.

Il Cristianesimo rappresentato da Brigida conservava la bellezza dell’antico culto pagano, la Via spirituale della Grande Madre, il sopravvivere delle Antiche Armonie che non potevano essere distrutte ma che accettavano il compromesso di trasformarsi, continuando a vivere sotto nuove spoglie.
I simboli della santa coincidevano con i simboli di Brigid la Dea: la Sacra Fiamma e l’Acqua guaritrice, il Sole caldo e luminoso e la Luna, argentea e materna.
Brigida rappresentava l’ordine della Terra, l’equilibrio perfetto e inviolabile della Natura, ed era ricordata per il suo innato amore per gli animali, soprattutto i cani e le mucche, che spesso erano raffigurate vicino a lei nell’iconografia sacra.
Patrona delle donne in generale, la santa era invocata come protettrice delle partorienti e dei bambini, dei fabbri e dei poeti, per i quali era divina ispiratrice. Proteggeva il bestiame e le attività pastorali; forniva il latte e i suoi derivati, e con essi donava il nutrimento della Madre primigenia, che sfama il corpo e l’Anima.
La devozione che i pellegrini avevano nei suoi confronti era tale che numerosissimi luoghi di culto a lei dedicati nacquero durante il Medioevo e si diffusero in tutta Irlanda e in Francia, superando addirittura quelli del maggiore patrono irlandese, San Patrizio.
Questi erano soprattutto i pozzi e le fonti, perché Brigida era la divina curatrice che operava con le acque sorgenti guarigioni miracolose, e spesso si trovavano accanto alle querce o ad altri alberi sacri, ai quali era usanza lasciare delle offerte o appendere dei nastri colorati.
Giunti nei pressi di questi luoghi, i devoti solevano ripetere “Santa Brigida, proteggici nel nostro Viaggio”, meditando profondamente sulla sua figura divina, antica quanto il Tempo, e cercando di sentirla alitare dolcemente sul loro spirito.





Al di là delle poche e confuse notizie che si hanno su di lei, non vi è comunque alcuna certezza sulla reale esistenza di questa santa e molti credono che ella non esistette affatto, ma che fu semplicemente il frutto della sovrapposizione fra le due religioni e della continuità dell’una nell’altra.
Così come il nome di Patrizio si pensa che fosse solamente un “titolo”, riferito ai portatori del suo culto, così anche Brigida potrebbe essere il nome dato alle conservatrici dell’antico ordine legato alla Natura e alla femminilità divina, o alla badessa di tale ordine, che essendo la più importante personificava la santa stessa.
Tuttavia è certamente vero che esistette una misteriosa figura che fece edificare l’abbazia femminile di Kildare, dedicata e consacrata a Brigida, e tale figura fu indubbiamente una donna. Ella rappresentò l’anello di congiunzione dei due culti, e la loro conciliazione.
Naturalmente il Cristianesimo celtico di santa Brigida, con le sue usanze e tradizioni di provenienza pre-cristiana, non era ben visto dai religiosi che seguivano quello “illibato” di Roma, simboleggiato da San Patrizio. Ma nonostante questo i due diversi ordini convissero a lungo, rispettandosi a vicenda.
La fiamma perenne di Brigida continuò ad ardere per molto tempo, rappresentando l’ultimo fuoco sacro che bruciò costantemente, dai tempi antichi sino ad oggi.
Nonostante molti cercarono di estinguerla definitivamente, essa fu sempre riaccesa, e la sua luce giunse ogni volta a toccare i cuori di coloro che non avevano mai voluto dimenticare le proprie arcaiche radici.
La sua presenza racchiude lo spirito di ciò che non muore mai, e che anche oggi, dopo infinite battaglie, vive e palpita profondamente, manifestando la sua eterna magia e regalando una piccola luce al cuore di ognuno di noi. Una luce che mai nessuno potrà spegnere.
Attraverso i secoli, ed oltre.


La vita della Fiamma di Brigid



- 480 d.C. circa: la fiamma fu accesa a Kildare da santa Brigida, o da chi la rappresentava, e dalle sue sorelle, e per quasi seicento anni essa bruciò, perennemente, senza mai spegnersi;

- 1220 d.C.: nel tentativo di soffocare le tradizioni pagane sopravvissute nel Cristianesimo celtico di santa Brigida, il vescovo Henry di Dublino fece spirare il sacro fuoco e l’abbazia di Kildare fu saccheggiata e profanata. La fiamma fu comunque riaccesa e ritornò a bruciare;

- 1600 d.C. circa: durante la Riforma e il conseguente scioglimento dei monasteri la fiamma fu fatta spegnere dall’arcivescovo di Dublino George Browne e rimase spenta per molto tempo;

- 1993: la fiamma fu nuovamente accesa dalla prima delle Suore di santa Brigida a Kildare, in un grande cero presso il Solas Bhride, un piccolo centro di spiritualità celtica nato a Kildare nel 1992;

- 2006: il fuoco di Brigid è stato riacceso ufficialmente in una importante cerimonia dalla presidentessa d’Irlanda ed ora arde in una scultura a forma di fiaccola, avvolta da foglie di quercia. Coloro che visitano Kildare e le graziose suore di santa Brigida possono vedere il cero acceso dal fuoco di Brigid, che esse portano sempre con sé durante le loro preghiere, e possono portarne via una piccola fiammella, accendendo da esso una candela e custodendola con amore e costanza.

- Ogni anno, il 1 Febbraio, durante la festa di Imbolc, che anche oggi rappresenta la festa di Brigid, un piccolo fuoco viene acceso per i rituali di santa Brigida nell’antico tempio di fuoco, a Kildare.


Preghiera di santa Brigida
(tratta dal sito dell’ordine della Sorellanza di Brigid e liberamente tradotta da Violet)

Possa la benedizione della luce
risplendere in te, luce fuori e luce dentro di te,
possa la benedetta luce del sole
brillare sopra di te e scaldare il tuo cuore con il suo bagliore
come un grande ardente fuoco, così che lo straniero possa
giungere e scaldarsi con esso, che gli è amico.
E possa la luce brillare nei tuoi occhi
Come la fiamma di una candela che luccica dalla finestra di una casa
Invitando il viandante ad entrare, riparandosi dalla tempesta.
E possa la benedizione della pioggia
scendere su di te -la soffice dolce pioggia,
possa essa cadere sul tuo spirito, così che tutti i piccoli fiori
possano sbocciare e fiorire
e diffondere la loro dolcezza nell’aria,
e possa la benedizione delle grandi piogge scendere su di te
possa essa battere sul tuo spirito e lavarlo, rendendolo candido e pulito
e lasciandolo come un lucente specchio d’acqua, dove il blu
dell’altromondo brilla con le sue stelle.
E possa la benedizione della terra
avvolgerti -la grande e rotonda terra;
possa tu essere sempre gentilmente accolto
da coloro che camminano lungo le strade che tu percorri.
Possa la terra essere soffice sotto ai tuoi piedi quando
riposi sopra di essa, stanco, alla fine del giorno
e possa essa riposare leggera su di te quando,
alla fine, ti sdraierai sotto la sua superficie.
Possa il riposo essere così leggero su di te che la tua anima
Si libri lesta fuori dal corpo
E salga in alto, libera,
sulla sua via verso il Divino. (...)
.



Fonti

La femmina sacra. Sheela, la dea dei celti, Maureen Concannon. Arkeios edizioni, 2006
Il tempo dei celti, Alexei Konratiev. Apogeo edizioni, 2005
Figure di donna nei miti e nelle leggende, Patricia Monaghan. Edizioni Red, Milano, 2006
I Carmina Gaelica, Alexander Carmichael. Keltia Editrice, Aosta, 1999
Encyclopedia Britannica, Vol. I
http://www.brigidine.org.au
http://www.celticworld.it/sh_wiki.php?act=sh_art&iart=339&im=1
http://www.celticworld.it/sh_wiki.php?act=sh_art&iart=388
http://kildare.ie/local-history/kildare/saint-brigid.htm
Immagine 1: St. Brigid of Kildare
Immagine 2/3: il pozzo di Brigid a Kildare
Immagine 4: nei pressi del pozzo, la statua di santa Brigida di Kildare che regge la fiaccola della Fiamma Sacra


Articolo scritto da Violet. Vietata la riproduzione anche parziale senza il permesso dell'autrice e senza citare la fonte.




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L'antico Cristianesimo Celtico: S. Brigida di Kildare e la Sacra Fiamma | Login/crea un profilo | 10 Commenti
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Re: L'antico Cristianesimo Celtico: S. Brigida di Kildare e la Sacra Fiamma (Punti: 1)
da Selendir (-) 10 Ott 2007 - 08:42
(Info utente | Invia il messaggio) http://)
Brava Violettina.
L'argomento è di per sè interessante ma il tuo modo di scrivere lo rende assolutamente affascinante. Quanto ho ancora da conoscere ed imparare! Ma grazie a voi Ninfe, ongi giorno conosco qualcosa in più, qualcosa che mi porta un passo più vicina a lei e alla vera me stessa.

Re: L'antico Cristianesimo Celtico: S. Brigida di Kildare e la Sacra Fiamma (Punti: 1)
da fairymoon (alphazulu@interfree.it) 10 Ott 2007 - 08:52
(Info utente | Invia il messaggio)
Un lavoro splendido, Violet. Proprio in questi giorni avevo trovato in rete notizie di queste origini cristiane capaci di conservare e far splendere le proprie radici... e volevo leggerne di più, saperne di più e sono stata accontentata! :D Brigid è stata la prima figura nelal quale mi sono imbattuta cercando la Madre nella sua versione Triplice, mi è molto cara, assieme a Keridwen.
Grazie, un lavoro egregio colmo di notizie e di affeto per la Dea, una sintesi ottima di sapere e di amore che conduce con sapiente fermezza nelle vie dello spirito.

Re: L'antico Cristianesimo Celtico: S. Brigida di Kildare e la Sacra Fiamma (Punti: 1)
da Artemide- 10 Ott 2007 - 18:32
(Info utente | Invia il messaggio)
Bello! l'ho letto tutto di un fiato...sei proprio brava...l'introduzione è quasi emozionante!

Re: L'antico Cristianesimo Celtico: S. Brigida di Kildare e la Sacra Fiamma (Punti: 1)
da ValerieLeFay 11 Ott 2007 - 14:20
(Info utente | Invia il messaggio) http://gelidaluce.splinder.com)
Molto bello stellina!
L'argomento è interessantissimo ed è scritto con la tua solita passione.
Le foto poi sono stupende! La statua di Brigida con la fiamma... un sogno!

Re: L'antico Cristianesimo Celtico: S. Brigida di Kildare e la Sacra Fiamma (Punti: 1)
da Acqua (waterdepth@yahoo.it) 31 Ott 2007 - 15:15
(Info utente | Invia il messaggio)
Che bello Violetta! Anche io l'ho letto tutto d'un fiato.. Brava come sempre. :-x

Re: L'antico Cristianesimo Celtico: S. Brigida di Kildare e la Sacra Fiamma (Punti: 1)
da Elke (seleniae@hotmail.com) 02 Nov 2007 - 14:25
(Info utente | Invia il messaggio)
Brava come sempre Violet!Grazie per le preziose infromazioni e complimenti,scrivi facendo trasparire grandi emozioni!
:***

Re: L'antico Cristianesimo Celtico: S. Brigida di Kildare e la Sacra Fiamma (Punti: 1)
da niviene 05 Nov 2007 - 13:43
(Info utente | Invia il messaggio)
S T U P E N D O articolo!!
:**
Nivy

Re: L'antico Cristianesimo Celtico: S. Brigida di Kildare e la Sacra Fiamma (Punti: 1)
da Violet 05 Nov 2007 - 22:03
(Info utente | Invia il messaggio) http://www.tempiodellaninfa.net)
Sono contentissima che vi sia piaciuto! Santa Brigida porta in sè qualcosa di meraviglioso... nascosta agli occhi dei cristiani, eppure sfolgorante dinnanzi ad essi, ha continuato a vivere, e tuttora le suore votate al suo ordine sono piene della sua luminosità... della sua antica Fiamma...

Re: L'antico Cristianesimo Celtico: S. Brigida di Kildare e la Sacra Fiamma (Punti: 1)
da Alessandro 29 Ott 2008 - 04:55
(Info utente | Invia il messaggio) http://creviceweeds.over-blog.net)
Sebbene lievi, i cambiamenti sono essenziali: curare lo scrivere come custodire il fuoco. Rileggendo il saggetto così modificato, ho ritrovato ciò che avevo sentito alla prima lettura: l’ardore quieto e inestinguibile della ricerca, il calore dell’esempio che rivela e permette di apprendere e di capire, la luce che illumina gli incroci e aiuta a scegliere i sentieri, il fuoco accanto al quale si ascolta e si contempla la bellezza, si studia e si creano forme, si sogna e si varca la soglia, si rammenta e ci si riscopre, ci si rinnova, in solitudine o in compagnia di chi cerca lo stesso fuoco da riaccendere, alimentare, custodire, per imparare di nuovo a vedere e per distaccarsi dal vuoto mondo del Nulla.



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