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Per virtù d'erbe e d'incanti
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Il Tempio della Ninfa

Sir Gawain e il Cavaliere Verde

a cura di Piero Boitani

Re Artù è a Camelot per celebrare il Capodanno. Intorno a lui i cavalieri della Tavola Rotonda, «in splendida festa e spensierato piacere». È costume del re ascoltare, prima di dar inizio al pranzo, la «strana storia di qualche avventura». Ed ecco, prima che qualcuno cominci a narrare un racconto meraviglioso, si fa avanti il meraviglioso stesso. È un gigantesco cavaliere, tutto vestito del verde più puro, in mano ha un’ascia «mostruosa ed enorme». Quando parla, è per proporre una sfida che fa tremare. Sarà Sir Gawain, perla dei cavalieri, a raccoglierla.
Sopravvissuto in un solo manoscritto, anonimo, attribuibile alla fine del Trecento, Sir Gawain e il Cavaliere Verde spicca solitario nel Medioevo inglese. In questo poemetto insondabile e fragrante sembrano celebrarsi le nozze fra Bellezza e Significato. Qui, all’interno di un’incantata cornice cortese, fra castelli che paiono ritagliati nella carta, corni di caccia e dame esperte in rischiose schermaglie d’amore, incontriamo una variante assai segreta di un tema ultimo del mito: il rapporto fra l’eroe e il mostro, il Nemico. I cavalieri antichi ben sapevano che vincere il Nemico non significa soltanto affondare una lama in un corpo mostruoso. Ben più intimo, ben più sconcertante e vertiginoso è il rapporto che li lega all’avversario soprannaturale. Allora duello e sacrificio possono sovrapporsi, allora una testa che rotola può diventare non la rovina, ma la salvezza. Allora i colpi mortali possono essere sostituiti da doni, in uno scambio di omaggio fra il mostro e l’eroe. Filtrato dalla mente cavalleresca, questo è il meraviglioso di cui aveva bisogno re Artù per cominciare a mangiare. Il che significa qui: per cominciare a vivere. L’avventura di Sir Gawain offrì ai suoi occhi qualcosa del meraviglioso che dà avvio alla vita, come lo offre a quelli di tutti noi che leggiamo le parole del suo ignoto cantore.

Nota de Il Tempio della Ninfa:
Consigliamo caldamente la versione de Gli Adelphi, a cura di Piero Boitani, con un prezioso saggio di Ananda K. Coomaraswamy.


Aggiungi:  Venerdì, 29 Maggio 2020
Autore:  Violet
Punti:
Link relativo:  Sir Gawain e il Cavaliere Verde
Voti: 253
Language: ita

  

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