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Fra queste pagine sono raccolti consigli, ricette, riti semplici e naturali dedicati al femminile, e speciali ricerche e racconti sull'antica Via delle Donne.

 

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Gruppo di studio dedicato alla Tradizione Avaloniana e a Miti, Leggende, e Fiabe Celtici legati alla simbologia di Avalon.

 

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Per virtù d'erbe e d'incanti
di Erika Maderna

 

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Il Tempio della Ninfa

La Sorellanza delle Nove
Sabato, 30 Giugno 2007 - 01:29 - 20847 Letture
Avalon LA SORELLANZA DELLE NOVE
Tra Mito e Realtà


Introduzione

Le tradizioni celtiche sono costellate da manifestazioni della Dea Madre nel suo triplice aspetto. Ella si presenta come Vergine, Madre e Anziana, come Dea della Luna crescente, piena e calante, come Madre terrestre, celeste e dell’Altromondo, come Signora della nascita, della procreazione e della morte, e in molti altri modi. Alcune delle sue manifestazioni sono formate da nove elementi piuttosto che da tre, perché si ritiene che il nove sia un numero ancora più magico e misterioso rispetto al tre stesso, in quanto si potrebbe descrivere come una sua triplicazione, un tre ancora più potente, perché “tre volte tre”.


Le Nove Morgen

L'Isola dei Pomi è chiamata anche Isola Fortunata perchè produce ogni bene da sé. Non ha bisogno che i campi siano arati dai contadini: non conosce alcun tipo di coltivazione, se non l'opera spontanea della natura. Offre perciò messi abbondanti, uva e frutti nati dai germogli che spuntano dai boschi. Il suolo genera tutto, e per di più con la facilità con cui cresce l'erba. Si vive un secolo e oltre, laggiù. In quel luogo nove sorelle governano felicemente coloro che le raggiungono dalle nostre terre. La maggiore si perfeziona nelle arti mediche e spicca tra le altre per la rara bellezza: si chiama Morgana e ha studiato le proprietà delle singole erbe per curare i malati. Le è anche nota l'arte di trasformarsi e di solcare il cielo, come Dedalo, facendosi spuntare le ali. Quando vuole, è a Brest, a Chartres oppure a Pavia, o discende dal cielo sulle nostre regioni. Dicono che abbia insegnato l'astrologia alle sorelle: Moronoe, Mazoe, Gliten, Glitonea, Gliton, Tyronoe, Thiten e Thiton, famosissima suonatrice di cetra.”
La follia del Mago Merlino (Vita Merlini), Geoffrey of Monmouth

Sulle sponde dell’Isola Sacra, il profumo dei fiori di melo e dei frutti maturi riempie l’aria tiepida, e la divina bellezza delle colline, dei boschi e degli specchi d’acqua incanta gli occhi trasognati di quelle fortunate Anime che, in vita o dopo la morte, varcano le magiche nebbie.
In questo luogo di tranquillità e pace assoluta vivono le Morgen, nove Donne-Dee che personificano l’Armonia della Terra, l’Essenza divina di Avalon e la sua Magia. Il loro è un Regno senza Tempo, perché esiste al di là del Tempo eppure nel suo stesso centro, nascosto oltre le Nebbie dell’Illusione. Qui, esse governano secondo le arcaiche Leggi naturali della Grande Madre, mantenendo l’Equilibrio, l’Armonia e fungendo da Preservatrici delle Antiche Tradizioni.
La loro Conoscenza deriva dalla perfetta comunione con Avalon e con la Dea che risiede in essa, della quale rappresentano le diverse sfaccettature, come tanti raggi dorati unici nella loro sfumatura, eppure diramati dalla stessa Fonte luminosa.
Le poche fonti che accennano alla loro esistenza raccontano che una di loro, la maggiore, eccede nelle arti e nella sapienza, nonché nella bellezza. Ella è la divina Morgana, la Signora delle Mele, colei che conosce i segreti della Natura, le proprietà medicamentose delle erbe, dei fiori e delle piante, ma anche le scienze della Terra, la fisica, la matematica, l’astrologia e tutte le Arti, tra cui dialettica, poetica e musica.
Tutto ciò che lei ha appreso lo ha insegnato alle sue sorelle, che a loro volta ne sono diventate esperte e Maestre. Una di loro, l’incantatrice Thiton, sa allietare lo spirito al suono delicato della sua cetra, e si presume che anche le altre Morgen conoscano modi diversi, congeniali alla loro indole e alla loro particolare natura, per dare forma all’Arte e rendere ancora più meravigliosa la vita in Avalon.
Esse sono Nove, ma i loro nomi evidenziano il loro essere nonuplici rappresentazioni della Triplice Dea, ovvero tre volte tre. Questi, infatti, sono raggruppabili a tre a tre per la similitudine della loro radice: così Morgana, Moronoe e Mazoe sono il primo gruppo, Glitonea, Gliten e Gliton sono il secondo e Tyronoe, Thiten e Thiton sono il terzo. Le Nove diventano Tre e le Tre diventano Una, Morgana, colei che nel suo ampio mantello scuro abbraccia e rappresenta tutte.
Come Morgana, le Morgen operano Magia e incantesimi, sono Guaritrici e Profetesse, perché sono la Voce della Terra, della Sovranità, e nonostante siano ad Avalon conoscono ciò che accade sulla Terra manifesta, intervenendo di tanto in tanto nelle sue vicende.
Inoltre esse sono in grado spostarsi con lo spirito ovunque lo desiderino e di mutare il proprio aspetto in ciò che preferiscono, anche se, quando attraversano le nebbie della loro Isola Sacra e giungono sulle nostre terre conosciute, prediligono assumere le forme di vecchie streghe oppure di corvi.
Questa loro capacità risulta chiara nell’opera “Didot Perceval” (“Il Romanzo di Perceval in Prosa”), in cui viene narrato il viaggio di Perceval verso il Castello del Re Pescatore. Durante il viaggio l’eroe giunge ad un misterioso guado, che nella tradizione celtica simboleggia uno degli accessi all’Altromondo, ma soprattutto, il luogo in cui le forze opposte si scontrano, e qui incontra un cavaliere di nome Urban, che vi fa la guardia. I due uomini si scontrano e Perceval sconfigge l’avversario, il quale gli racconta che la sua amata Signora (identificabile con Morgana), padrona di un magico castello invisibile nel quale vive insieme alle sue Sorelle, gli ha chiesto di proteggere il Guado per un anno, alla fine del quale egli avrebbe avuto per sempre il suo amore. Perceval, avendo sconfitto il Cavaliere del Guado, dovrebbe prenderne il posto e continuare la Tradizione (fungendo, come Urban prima di lui, da Protettore e Preservatore delle Tradizioni Antiche), ma rifiuta di farlo e in seguito a questa sua scelta un rumore assordante scuote tutta la terra e una Voce gelida lo maledice per aver causato la più grande delle sofferenze alle Donne del Castello. Immediatamente un gran numero di corvi nerissimi assalgono Perceval da ogni parte ed egli riesce a ferirne uno, il quale cade a terra e si trasforma in una Donna dall’aspetto incantevole. Allora i corvi si stringono amorevolmente intorno al corpo e lo portano via in volo.
Urban spiega quindi a Perceval che la Voce che egli aveva sentito apparteneva alla sua amata Signora, e che colei che lui aveva ferito era una delle sue sorelle. Ella, però non avrebbe patito alcun danno per la ferita subita, perché in quello stesso momento era al sicuro, ad Avalon.
Questo pezzo molto significativo svela che le Nove Sorelle di Avalon, oltre ad essere profondamente legate alle Tradizioni ed assolutamente ostili verso coloro che si rifiutano di preservarle, possono manifestarsi nel mondo manifesto, campo di eterne battaglie tra le forze opposte, ma ciò che di loro può venire attaccato o ferito non è altro che una piccolissima parte del loro Essere. La loro Essenza vive in Avalon e perciò loro sono al sicuro. Ciò che può avvenire sulla Terra non le coinvolge più di tanto, perché se da una parte esse possono partecipare ai suoi eventi, dall’altra mantengono il loro centro in Avalon. La loro Anima è in Avalon e l’Isola Sacra non può essere scalfita da armi appartenenti al mondo degli uomini, così come l’anima profonda non subisce le ferite che colpiscono e danneggiano il corpo materiale.
La loro Centralità, che esiste a prescindere dalle varie manifestazioni tangibili, è intaccabile ed è anche alla base del loro potere Guaritivo e della loro capacità di mutare la forma. Esse non hanno bisogno di identificarsi in ciò che personificano perché conoscono ciò che si cela al di là delle varie maschere, e questa Conoscenza permette anche di guarire da ogni male, fisico o spirituale, sia loro stesse che gli altri.
Ed è per offrire la Guarigione dalle gravi ferite che le Nove Morgen, guidate da Morgana, accolgono il Grande Re Artù alla fine della sua vita sulla Terra, come le leggende e le fonti arturiane raccontano. Artù viene condotto in Avalon e la Signora delle Mele gli promette di curarlo e di rigenerare il suo corpo, se egli vorrà rimanere presso di lei e delle sue Sorelle per lungo tempo.
Esse si occupano di coloro che giungono all’Isola dalla terra degli uomini, rivelando di essere Conduttrici di Anime e Madri di Rigenerazione. Si prendono cura degli eroi facendoli riposare nell’incanto della loro dimora, fino al giorno in cui essi si rialzeranno e saranno pronti per vivere una nuova vita sulla Terra.
Così fanno coloro che percepiscono il Fuoco di Avalon bruciare nel cuore, e così farà anche Artù, come narrano le leggende celtiche. Le Morgen lo condurranno sulla loro barca che valicherà le lievi onde del lago per tornare alla Terra, e come furono Levatrici di Morte così saranno Levatrici di Vita, Custodi del Lago nebbioso che collega i due mondi.
Così egli lascerà l’Isola in cui tutti i Sogni sono realtà e ripercorrerà le strade verso il mondo umano quando di lui vi sarà bisogno, e se gli uomini di oggi, ormai persi e incuranti nell’illusione delle Nebbie, potranno meritarsi questo sacro ritorno.

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Re: La Sorellanza delle Nove (Punti: 1)
da Elke (elke.janas@libero.it) 01 Lug 2007 - 00:32
(Info utente | Invia il messaggio)
Stellina,dire che hai fatto un lavoro splendio è poco.Penso tu abbia colto pienamente l'essenza della Sorellanza,di queste Donne,Sacerdotesse,Fanciulle ecc. le tue parole fanno volare,si nota quanto studi e quanto impegno metti in quello che fai.
Grazie Violettina!
:*

Re: La Sorellanza delle Nove (Punti: 1)
da niviene 01 Lug 2007 - 21:56
(Info utente | Invia il messaggio)
Questi articoli sono davvero stupendi, non solo per le notizie che contengono e per come sono scritti ma anche per le intuizioni personali.
Complimenti davvero per questo tuo lavoro Violet
:*

Re: La Sorellanza delle Nove (Punti: 1)
da LaZiaArt 01 Lug 2007 - 22:23
(Info utente | Invia il messaggio)
Violet tu hai un tesoro dentro di te. Sono rimasta incollata al monitor per un ora per leggerlo tutto, ma non potevo smettere ^^. Ne è valsa la pena! Ci vorrà un pò di tempo per riflettere su tutto.. GRAZIE!

Re: La Sorellanza delle Nove (Punti: 1)
da Elbereth 03 Lug 2007 - 12:56
(Info utente | Invia il messaggio) http://stregadelvento.splinder.com/)
Violet, hai svolto un lavoro titanico e bellissimo! Il tuo impegno e la tua passione sono una grande ispirazione per me e non sai quante cose imparo e "sento" leggendo i tuoi articoli e le tue riflessioni. Ti dico un grande grazie per tutto questo! Un forte abbraccio!

Re: La Sorellanza delle Nove (Punti: 1)
da Ithilla 03 Lug 2007 - 17:02
(Info utente | Invia il messaggio)
non posso che ammirare il tuo lavoro: è completo, autoconsistente e lascia al lettore numerosi spunti di riflessione...

inoltre adoro il modo poetico in cui scrivi: testimonia passione e amore per ciò che studi...

Grazie, Splendente Tesoro!

Re: La Sorellanza delle Nove (Punti: 1)
da ValerieLeFay 03 Lug 2007 - 20:59
(Info utente | Invia il messaggio) http://gelidaluce.splinder.com)
Brava cicci! é davvero un articolo stupendissimo, mi è piaciuto da pazzi! è completo e scritto col cuore.
Una vera meraviglia!

Re: La Sorellanza delle Nove (Punti: 1)
da Violet 28 Set 2007 - 01:40
(Info utente | Invia il messaggio) http://www.tempiodellaninfa.net)
Siete dei tesori... e vi ringrazio per questi splendidi commenti che mi donano speranza e voglia di continuare a scrivere... grazie a tutte...
e grazie a Elbereth... non puoi immaginare quanto valgano per me le tue parole... non puoi davvero immaginarlo... :-***
Infinitamente grazie...

Re: La Sorellanza delle Nove (Punti: 1)
da Danae 13 Ago 2009 - 12:55
(Info utente | Invia il messaggio)
Un racconto degno di ogni lode, di ogni meraviglia. Grazie a tutte voi per la sola estasi che concede la sua lettura..

Re: La Sorellanza delle Nove (Punti: 1)
da Cernunnos 06 Ott 2009 - 15:54
(Info utente | Invia il messaggio) http://http://)
Un lavoro eccelso..sono rimasto impietrito dalla tua bravura...continua così ;)

Re: La Sorellanza delle Nove (Punti: 1)
da Rhea 26 Gen 2010 - 14:52
(Info utente | Invia il messaggio)
Volevo dirti qualcosa di più, ma al momento mi viene solo:
GRAZIE!
Era tanto che cercavo qualcuno che potesse spiegarmi le nove sorelle...
Che fortuna essere approdate in questo magico luogo...
Grazie Violet, grazie Tempietto...
Grazie a tutti.

Rhea

Re: La Sorellanza delle Nove (Punti: 1)
da Flora 21 Ago 2011 - 22:47
(Info utente | Invia il messaggio)
Cara Violet

oggi è la vigilia del mio compleanno ed a voi voglio dirlo.

Sul mio balcone sono sbocciate nove rose bianche tutte di una pianta, proprio oggi le contavo incredula e questa sera per la prima volta sto leggendo la Sorellanza delle Nove.

Anche due delle mie orchidee sono sbocciate nuovamente per regalarmi i loro preziosi fiori.

Non lo trovi meraviglioso questo regalo per la mia festa?
E' un dono variopinto e variegato di simbolismi molto innamorati.

Ti sento e vi sento nel sottile richiamo di Madre Natura.

Grazie ancora.

Un bacione

Flora




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