|
La Porta del Tempio |
Se dalla Porticina vuoi passare, il tuo abito dovrai abbandonare e molto piccola dovrai diventare...

|
|
|
 |
|
Radici di Strega |

Luogo nato per raccogliere brani ispirati, riflessioni, ricerche e appunti di folklore, mitologia, storia ed etimologia incentrati sulla figura della strega e la via della strega interiore. Comprende gli studi che fanno parte del progetto In Nomine Strigis.
|
|
|
 |
|
Al Filatoio Dorato |
In una stanza segreta, illuminata da mille candele, una Filatrice fila l'invisibile e crea magiche storie. · La Filatrice di Storie
|
|
|
 |
|
Viandanti online |
Ci sono 221 visitatori e 0 utenti on-line
Sei un utente non registrato. Puoi loggarti qui o registrarti liberamente cliccando qui.
|
|
|
 |
|
I Meli di Avalon |

Compendio nato dagli studi del cerchio I Meli di Avalon, dedicato alla Tradizione Avaloniana e a miti, leggende, e fiabe celtiche legate alla simbologia di Avalon.
|
|
|
 |
|
Il Libro del Mese |
La Decima Masca di Fulvia Viola Barbero
|
|
|
 |
|
|
 |
|
Il
Tempio della Ninfa |
|
Madre Nera |
|
Venerdì, 13 Gennaio 2023 - 15:39 - 6992 Letture |
 |
Questo breve componimento è nato dopo un mio recente viaggio al Santuario di Oropa, nel quale è custodita la preziosa Madonna Nera, Regina dei Monti di Oropa.
Meditando su questo misterioso aspetto del divino femminile ho sentito l’esigenza di mettere per iscritto quello che mi suggeriva, cercando con cura le parole adatte a esprimere quel poco che ho potuto cogliere della sua inafferrabile essenza.
Nonostante la scelta stilistica di utilizzare la prima persona, come se fosse la Madonna Nera stessa a parlare, questo scritto non ha alcuna pretesa, se non quella di tradurre in parole la mia personale percezione di lei.
Madre Nera
Sono la Madre Nera. La mia pelle è bruna come la terra fertile, scura come la notte più fonda.
Sono l’origine di tutte le cose, poiché all’inizio era il buio.
Esisto nel luogo che precede il principio,
e in quello che si trova dopo la fine.
Sono il mistero imperscrutabile.
Sono la enigmatica, colei che è impenetrabile,
ma mi rivelo nell’ammissione del non sapere,
quando il bisogno di comprendere viene abbandonato,
e la vastità dell’inconoscibile viene accolta.
E pur essendo nigra come l’oscuro cielo,
infondo la luce della vita.
Il mio manto è coperto di stelle.

***
Nota:
Nel testo utilizzo il termine “nigra”, non per errore né tantomeno in modo inopportuno. La parola proviene dal famoso verso latino del Cantico dei Cantici, Nigra sum sed formosa, “Sono nera ma bellissima”, spesso associato alle Madonne Nere e dipinto in caratteri dorati sulla base della statua della Madonna Nera di Tindari.
Testo di Laura Violet Rimola. Nessuna parte di questo testo può essere riprodotta o utilizzata in alcun modo e con alcun mezzo senza il permesso scritto dell’autrice e senza citare la fonte.
|
|
|
|
Madre Nera | Login/crea un profilo | 0 Commenti |
| I commenti sono di proprietà dei legittimi autori, che ne sono anche responsabili. |
|
|
|
 |
|
|