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Se dalla Porticina vuoi passare,
il tuo abitino dovrai abbandonare e molto piccola dovrai diventare...



 

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La porticina magica
Sabato, 17 Ottobre 2009 - 03:45 - 7054 Letture
Specchio Nel profondo di un bosco antico, ombroso e misterioso, si nasconde una porticina magica.
Il suo legno profuma di terra e resina ed è tutto ricoperto di verdi e fioriti rampicanti, tanto che resta difficile scorgerlo tra il fitto fogliame…
Se imparerai a seguire le tracce incantate sparse sul sentiero, che riflettono i chiarori lunari,
forse troverai la bella porticina,
che da tanto, tanto tempo, attende la tua venuta…




Percorrendo le vie intricate del bosco antico, dove gli alberi secolari non lasciano filtrare la luce del sole e le grandi radici coperte di muschio crescono e si attorcigliano fuori dalla terra rendendo arduo e lento il cammino, potrebbe succedere di trovare, per uno strano e fortunato destino, una piccola porticina segreta, che ha il potere di comparire quando e dove meno ce lo si aspetta.
Certe volte la si può intravedere alla base di un grande albero, sul tronco avvolto dall’edera, fra l’erba alta e i mughetti selvatici; altre volte può comparire nelle umide fessure delle rocce dove scorrono le limpide sorgenti, fra i sassolini azzurri e i dolci nontiscordardimé. Altre volte ancora, si può trovare la porticina seguendo gli animaletti del bosco fin dentro le loro tane e i loro caldi e riparati rifugi; o all’interno di piccole grotte naturali, rotonde, illuminate dalle lucciole ed emananti un languido tepore femminile.
Ogni luogo che abbia mantenuto la purezza vergine, ogni anfratto dal quale gli spiriti fatati non si siano allontanati, o nel quale ancora respiri un’anima bella, possono d’un tratto trasformarsi e rivelare la porticina, che profuma di terra e resina ed è tutta ricoperta di verdissimi rampicanti…

Trovare la porticina, però, è davvero tanto difficile, perché le labirintiche vie boschive portano spesso a perdersi, a fermarsi, ad abbandonare la strada o ad illudersi di aver raggiunto ciò che si stava cercando, senza rendersi conto che in realtà non si ha raggiunto nulla.
Forse per superare il bosco antico, ombroso e misterioso, e scoprire questa piccola apertura nascosta, bisogna imparare a seguire le tracce incantate, ovvero trovare un lucernino magico, che proietti luce quanto basta per intravedere la giusta Via che brilla di mille stelle, e per intraprenderla, senza inciampare troppe volte nelle radici ricoperte di muschio, o rimanere impigliati per lungo tempo ai bassi rami dei rovi spinosi, che strappano le vesti e graffiano la pelle.
Questa piccola fonte di luce che guida lungo il cammino, può a volte apparire proprio come una lanternina in cui brilla una fiammella dorata, una fiammella che per quanto tiri forte il vento non si spegne mai;
altre volte, invece, può succedere di avvertire un sottile tintinnare di campanellini, o una dolcissima nenia proveniente da lontano; un profumo inebriante, effuso da qualche fiore celestiale che attira a sé in modo irresistibile, o una ridente folata di vento che spinge a proseguire verso qualcosa che ancora non si conosce.
Si possono incontrare animaletti che incitano giocosamente a seguirli, o scoprire, fra i tanti sentierini boschivi, uno in particolare, teneramente punteggiato di bianchi fiorellini.
Anche un raggio di luna che perfora l’oscurità e indica la strada può essere guida nel cammino;
e pur sempre si tratta di qualcosa che chiama nel profondo, rivela la direzione da scegliere e guida verso di sé: verso il luogo che chiede d’essere raggiunto,
perché ha qualcosa da mostrarci…

Se mai si riuscisse a seguire le tracce incantate sparse sul sentiero silvestre, e se la Fortuna fosse in questo amica e consigliera, si potrebbe quindi giungere alla magica porticina, che nasconde un grande segreto.
Però essa è davvero tanto piccola per sperare di attraversarla, o anche solo per spiare dal buchino della serratura per vedere cosa mai vi si celerà oltre.
E forse l’unico modo per riuscire ad aprirla e passare dall’altra parte è diventare tanto piccoli quanto lo è lei.
Questo potrebbe forse significare che si dovrebbe tornare ad essere sempre più bimbi, sempre più spensierati e semplici, sempre più gioiosi e meravigliati dalla bellezza naturale di Mamma Natura, abbandonando tutti i vestiti che si portano indosso e che non sono altro che veli caliginosi che separano e allontanano dalla propria vera e intima natura.
Probabilmente questo durissimo lavoro richiederebbe molto, molto tempo, e potrebbero passare anni, o decenni, addirittura vite intere prima di riuscire a diventare piccoli piccoli, come lo è la porticina fatata…
Ma se questo dovesse infine avvenire, allora, e solo allora, si potrebbe riuscire ad aprirla, scoprendo con immensa emozione quel che di magico vive al di là…
… e se in un primo momento si potrebbe rimanere abbagliati da un’intensissima luce verde,
la visione che apparirebbe in seguito stenderebbe sugli occhi una meraviglia tale da far mancare il cuore di un battito.
Perché ciò che nasconde la porticina ricoperta di fioriti rampicanti,
è il giardino segreto più bello che la terra abbia mai veduto.

Ogni incanto naturale trova il suo posto in questo luogo sacro ed intatto.
Eppure esso è proprio segreto e parlarne non è proprio possibile, perché se tale bellezza manca di parole adatte, ed il silenzio è ciò che meglio la descrive, è anche vero che il giardino segreto non è uguale per tutti, ed anzi appare diverso ad ogni fanciulla o fanciullo, a seconda di ciò che porta dentro il cuore, per quanto la vita numinosa che lo anima sia la stessa e provenga dalla stessa Sorgente Divina.
Ciò che rappresenta questo giardino, infatti, è la dimora dove l’anima antica respira e vive di vita perenne, ed è l’anima antica stessa, che si mostra in tutta la sua bellezza a coloro che sono giunti nel più profondo di loro stessi per conoscerla e contemplarla.
E più l’anima e la sua dimora sono state rese pure e belle e luminose nel corso delle diverse e numerose vite, più il giardino segreto è incantevole.
Ogni suo filo d’erba verde, ogni suo albero, ogni suo frutto, ogni suo più piccolo fiore, sono infatti nati e maturati dai semi interiori che sono stati fatti germogliare e crescere, nutriti con l’acqua della purezza e la fertile terra dell’amore…
Ed ognuno di essi è il sorriso della gioia divina.

Nelle remote terre interiori riposano molti semi, che possono gettare le radici e crescere forti e belli, se curati con amore premuroso, oppure rimanere sterili e vuoti, malati addirittura, come scorze prive di potenziale vita, se ignorati o, peggio, calpestati e schiacciati dal peso delle proprie scelte corrotte.
E il dolce giardino segreto, non è che il frutto di questi tanti e preziosi semi, e del modo in cui sono stati trattati.
Oltre la porticina magica il tuo giardino interiore brilla con la stessa luce che pervade i tuoi occhi… ma stai attenta, perché se la vacuità ha inquinato il tuo sguardo, il giardino diverrà sterile e anche ciò che di bello era in esso cresciuto perirà,
lasciando solamente una piccola landa spoglia,
dove un tempo volavano le farfalle.


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La porticina magica | Login/crea un profilo | 9 Commenti
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Re: La porticina magica (Punti: 1)
da Alessandro 17 Ott 2009 - 05:22
(Info utente | Invia il messaggio) http://creviceweeds.over-blog.net)
Come ho scritto altre volte, Violet, attraverso i tuoi scritti offri la possibilità di vedere in modo diverso, di vedere oltre l’illusione del Mondo Vuoto, e di Sognare… Lo scrivo ancora una volta perché è sempre più così… Prosegui nel tuo cammino, luminosa, e la tua scrittura è sempre più bella… Ciascuno, ascoltandola, può coglierne il canto che sempre più si perfeziona…

Non accenno a tutti i doni che posso scoprire e riconoscere in questo giardino, perché è bene che ciascuno vi scorga autonomamente i propri, e gli antichi… Qui ogni persona che legge ha la possibilità di riconoscere Tracce…

Per me, come ho già scritto altre volte, i tuoi scritti sono Tracce, e sono fra le Tracce più belle… Così, ti ringrazio per questa fiaba bella e vera, da leggere e da rileggere, ascoltandone il canto, lasciandosi rapire dalla sua Semplicità… Un abbraccio forte, Violetta… *.*



Re: La porticina magica (Punti: 1)
da fabiola (favola61@libero.it) 18 Ott 2009 - 20:03
(Info utente | Invia il messaggio) http://.....)
Quanta "conoscenza" e quanta "nostalgia" nelle tue parole Violet. Come sempre grazie e come sempre è troppo poco

Re: La porticina magica (Punti: 1)
da LaZiaArtemisia 18 Ott 2009 - 21:51
(Info utente | Invia il messaggio)
Sono incantata e commossa. E' una storia bellissima, profonda e al tempo stesso dolce e emozionante. Un abbraccio per questa piccola perla arrivata senza preavviso, Violetta.. e un sorriso al 'Giardino Segreto'..
la zia

Re: La porticina magica (Punti: 1)
da fairymoon 19 Ott 2009 - 14:44
(Info utente | Invia il messaggio) http://ladimoradellasignoradelbosco.blogspot.com/)
Incantevole, scia luminosa di un cuore ardente e innocente, queste parole scivolano nell'anima come la rugiada sulle foglie del mattino, donando luce e bellezza, il ricordo di un sogno, il sorso di nostalgia di chi spende tutta la propria esistenza per ritrovare l'Armonia Antica, percepita unicamente nell'intimità della propria anima....
Violet, grazie!

Re: La porticina magica (Punti: 1)
da Danae 19 Ott 2009 - 18:30
(Info utente | Invia il messaggio)
Mentre i miei occhi scorrevano sui primi paragrafi, ho intuito subito di cosa si trattava, pensando:"Ma è il Giardino Segreto!"
Il libro attende ancora di essere letto, ma conosco il film.. e non mi stancherò mai di ripetere che i libri sono di gran lunga migliori, come d'altronde si può notare dalle tue parole, Violetta :)
Sai rendere la bellezza :*

Re: La porticina magica (Punti: 1)
da Elke 19 Ott 2009 - 21:18
(Info utente | Invia il messaggio) http://danzanelbosco.splinder.com)
E' davvero dolcissima questa fiaba, che è anche realtà. Ogni piccolo particolare che evochi è un incanto, intessuto con gli altri a creare un tessuto di magiche visioni.
Grazie come sempre, e complimenti per la dolcezza che si sprigiona da ogni tuo scritto, e che pervade chi legge...
Mille bacini :-***

Re: La porticina magica (Punti: 1)
da Alessandro 23 Ott 2009 - 17:07
(Info utente | Invia il messaggio) http://creviceweeds.over-blog.net)
Ho riletto «La porticina magica», che dopo la prima lettura non mi abbandona più. Con lo svolgimento del racconto e con il movimento delle frasi, la fiaba guida nel Bosco verso il Giardino Interiore, suscitando una commozione composta di meraviglia e di gioia, di malinconia e di nostalgia, per ciò che forse è stato vissuto per breve tempo prima di essere perduto, e attende ora di essere ritrovato. Essa mostra in cosa consista questa ricerca, e come possa essere intrapresa, liberando se stessi da tutto ciò che inganna, allo stesso modo in cui i racconti antichi possono esserlo dalle incrostazioni moderne, com’è indicato ne «La pioggia di stelle». Essa mostra anche come la scrittura stessa possa essere purificata e diventare un tessuto di simboli e di metafore, fulgido di bellezza e denso di significato nella sua profonda semplicità.

Re: La porticina magica (Punti: 1)
da Tana81 30 Ott 2009 - 14:57
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Ricordi di fanciulleschi giochi scorrevano insieme alle parole del tuo scritto. Emozioni forti e commoventi che a fatica mi sono tolta dagli occhi dopo aver letto, per poter tornare con la testa in ufficio.
sono pensieri ed immagini che mi accompagnano da una vita e che ogni volta che si parla di "giardino segreto" riaffiorano e i dilatano i sensi in ricerca di ogni minimo indizio che indichi un nascosto sentiero.
Spero tanto che se da una vita all'altra la ricerca deve continuar, tra una vita e l'altra avremo modo di vivere in quel giardino almeno fino a diventarne la verde erba o uno dei selvatici fiori, o uno di quegli animaletti che affondano nel fogliame del bosco. Almeno per un po' di tempo...soli con la Meraviglia!

Re: La porticina magica (Punti: 1)
da Syama 02 Ago 2011 - 20:35
(Info utente | Invia il messaggio)
Dolcissima Violet...che Incanto!!!!!!!!!!Magico Magico e commovente......con le tue parole hai saputo descrivere benissimo L'Incanto l'Amore e la Magia del Bosco Antico



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